L’unica forza in grado di opporsi al codice gerarchico è l’amore. Ma alla fine anche questo deve sottostare ai valori, alle convinzioni di cui siamo portatori. Dunque com’è possibile amare colui che si pone come un padrone? La neurobiologia dimostra che il legame di dipendenza è favorito da vere e proprie “droghe” prodotte dall’organismo. Si vedano a tal proposito gli studi del neurobiologo Pierre Karli risalenti al 1987. C’è quindi una base biologica sulla quale le società organizzano i loro rapporti. Quando esaudiamo le richieste degli altri si liberano delle endorfine che ci fanno provare piacere, l’attaccamento è premiato dalla natura da sostanze ormonali. In un regime in cui si esalta la potenza guerriera o meglio, l’individualismo attuale, il bambino è l’essere più umile, più fragile nel subire la gerarchia morale che lo declassa a debole, pressochè inutile, un peso per la famiglia e il gruppo impegnati nella dura lotta per la sopravvivenza. Solo i bambini particolarmente dotati su un piano intellettivo o emotivo sono più liberi dall’obbedienza ai codici di dominio. Tuttavia, in linea generale, le società promuovono le loro strutture e i loro funzionamenti obbligando le identità soggettive in ruoli prescritti dall’interesse generale. Altro che civiltà della persona e dei diritti di cui si parla oggi!
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LA DROGA DEI LEGAMI: LE ENDORFINE
- di Pasquale Lazzaro
- 13 Marzo 2023
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- 2 anni fa