Nonostante le difficoltà che il mondo gli pone davanti, loro il torrente l’hanno saltato, superando attraverso la recitazione secoli di pregiudizi e realizzando soprattutto quel movimento emozionale che ha lasciato a bocca aperta gli spettatori nel centro sociale Paolo Capua di Lazzàro. Sono i diversamente abili dell’associazione InHoltre che persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile, culturale accompagnando chi vive la realtà della disabilità e del disagio sociale in percorsi di integrazione; perché “la disabilità non è un mondo a parte ma una parte del mondo. Oggi il Papa sostiene che ci vuole più coraggio a fare la pace che a dichiarare guerra. E Bene, lo stesso grande coraggio serve per accogliere il diverso nei propri confini e rendersi utili nei suoi riguardi. Se non è questo amore…
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CHI SPOSTA PIETRE DI CONFINE
- di Pasquale Lazzaro
- 20 Giugno 2024
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- 4 mesi fa