C’è un posto nel cuore di ogni uomo in cui i ricordi vivono anche quando tutto precipita, anche quando arriva Natale. Che Natale è quello che ci apprestiamo a trascorrere se il tormento di non essere fratelli ma solo in rivalità e guerra tra noi invade la quotidianità? La poesia nel reel sottostante parla di un Natale che non è, a causa del dolore della perdita ma è anche il grido di protesta ma è anche la speranza di una piantina che sopravvive al gelo dell’inverno; accettando la morte. Non c’è stato il tempo di amarci: troppo in fretta la cattiveria della specie homo ci ha insegnato modelli inadeguati alla nostra vera natura. Per fortuna gli affetti ritornano tra i versi che ricordano nel fluire della poesia. Come un focolare in cui le fiamme continuamente muoiono e rinascono, io abbraccio tutti i lettori di jonicainformazione augurando non serene feste ma di avere gli strumenti per viverle e non farsi schiacciare dal dolore. Con i versi vi sono vicino/nel camino/si riflette il cammino/avanti con un bicchiere di buon vino.
Bova Marina
Cultura ed eventi
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Jonica
QUANTI AUGURI NEL VENTO… BUON NATALE!
- di Pasquale Lazzaro
- 6 Dicembre 2025
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