Ci sono guerre, oltre quelle cui assistiamo, che si combattono su un piano intrapersonale e riguardano il rapporto che si ha nei confronti della malattia e della morte. Un virus maledetto che inganna il sistema immunitario e, facendo il gioco sporco, porta alla morte di chi vorrebbe ancora un giorno per dire qualcosa, per saggiare la bellezza del Creatore, sorridere di rimando al sorriso magari di una di quelle persone che lottano insieme a chi combatte contro il cancro raccogliendo fondi a sostegno della ricerca; come la poetessa Teresa Carmine Romeo che fa sperare in un dolce passaggio dalla primavera all’estate, in un paese che di bellezza ne custodisce tanta quale è Bova Marina. L’inverno è passato ma non per tutti ovvero per quelli che portano nel corpo il male oscuro. In piazza Vittoria a Bova Marina è stato possibile ricevere l’azalea sostenendo la ricerca contro i tumori. Giornate che passano quindi nella speranza di avere quella pace di cui ha parlato il nuovo papa, anche dentro di sé.
