Alle guerre, devastazioni, violenza di genere, crisi climatica e ambientale; la sezione A.N.P.I. “Ruggero Condò” e il centro di cultura sociale “Francesco Misiano” di Reggio Calabria, affiancano uno strano caso di “Apartheid all’italiana”. Ovvero la strage camorrista e razzista che si consumò il 18 settembre del 2008 presso il comune di Castel Volturno. A cadere sotto i colpi dell’ala stragista della camorra furono sei lavoratori immigrati africani innocenti. Si vuole dare una risposta anche a questi tragici eventi di tipo socialista ma si portano alle spalle i tradimenti e le “svolte” che la sinistra ha effettuato negli anni. Pensando esclusivamente alla poltrona nel fare gli interessi della borghesia, la sinistra con il suo forzato buonismo verso gli immigrati ha fatto si che aumentasse il malcontento della popolazione italiana. Fermo restando che i fatti di Castel Volturno non hanno alcuna giustificazione. Adesso si tenta di recuperare il consenso e la sensibilità verso la tragedia dell’immigrazione intercalata nel contesto italiano. L’incontro promosso dalle sopracitate organizzazioni si terrà giovedì 26 settembre ’24 alle ore 18,00 presso la sede A.N.P.I. “Ruggero Condò” di Reggio Calabria. All’incontro parteciperanno: Maria Lucia Parisi della sezione Ruggero Condò, Peppe Marra per l’USB, il professor Giancarlo Costabile (docente Unical), nonché la nota attivista Mimma D’amico del centro sociale ex Campificio Caserta. Modererà il dibattito Maurizio Panzera del centro sociale Francesco Misiano. La popolazione è invitata a partecipare.
Attualità
Politica
Reggio
SOCIALISMO O BARBARIE
- di Pasquale Lazzaro
- 22 Settembre 2024
- 60 visualizzazioni
- 2 settimane fa